Non sono un SEO, sono una SEA?

Passata l'euforia per il convegno di Firenze Reti Civiche web 2.0, torniamo a parlare dello Iab Forum di Milano. Ho tante cose da dire, ma ho deciso di non seguire l'ordine cronologico e iniziare a parlare degli ultimi interventi, quelli relativi al Search Marketing. In concorrenza con il workshop sponsorizzato di Google, nella sala blu, nel pomeriggio del giovedì si sono tenuti alcuni interventi di search marketing a cura di Intarget, NetBooster, TSW, Webranking..

Il primo intervento tenuto in inglese, da un francese (Olivier Mosca) parlava di Seo versus Sea Questa espressione mi è piaciuta, potrei dire "salve sono una sea"!
Scherzi a parte Olivier ha parlato dell'importanza di questi 2 strumenti (search engine optimization + search engine advertising) che costituiscono la maggioranza degli accessi a un sito internet, dopo l'accesso diretto: ben il 27,3% (23% accesso SEO + 4,3% accesso SEA) del traffico arriva tramite attività sui Motori di ricerca.

In una situazione italiana dominata da Google

Market share in italia:
Google 70%

Yahoo 3%

MSN 2%

altro 18%

essere visibili sui risultati organici e su quelli a pagamento è cruciale. Le persone che arrivano su un sito possono percorrere sia la strada dei risultati organici che cliccando sui pay per click. Per questo è indispensabile usarli entrambi.

La seconda parte dell'intervento si è focalizzata sull'importanza di ottimizzare le landing pages, e di come il quality score dipenda da 3 fattori:

1) CPC
2) CTR, qualità dell'annuncio e storia dell'annuncio
3) qualità della landing page
E quindi per avere un rank migliore, sia necessario:
1) alzare il CPC
2) migliorare la qualità dell'annuncio (e questo si puo' fare curando la qualità dell'offerta, la brand popularity...)
3) ottimizzare la landing page (e qui entrano in ballo le competenze seo).

Interessante che anche per il pay per click ci siano criteri validi per la seo. Olivier ha parlato di convergenza fra i criteri per il ranking nei due settori.

Fra gli esempi di peggiori landing page ha parlato di landing page fatte di sole immagini, fatte con popup, o con tecnologie che impediscono a Google la lettura, landing pages piene di adsense o affiliati, o landing che hanno javascript...
Finalmente si (ri) parla di landing pages.

Comments

Popular posts from this blog

Corsi e seminari vari

Un altro blog?

Il potere dei social network nel business locale: altro che pagine gialle!