2 g al convegno Gt di Firenze parte seconda

il secondo giorno si è aperto con l'intervento di Stefano Becheroni, più noto come Beke.
ho avuto finalmente il piacere di conoscere questo mio conterraneo e ho trovato una persona di una grande simpatia, preparazione e umiltà. esattamente in linea con il giorgiotave style :)

l'intervento di Beke era centrato sul concetto di fiducia. Ha parlato di trustrank, e di come i siti "buoni" trasmettano fiducia ad altri che a loro volta trasmettono la loro "fiducia"a terzi.. con riferimenti a libri e studi vari, Beke ha mostrato come questi passaggi di informazione/fiducia esistano fra i siti e di come siano condizionati anche da altri fattori. ha espresso il concetto di topical trustrank, mostrando come il TR sia diverso a seconda dei settori, dei temi.. ha concluso con l'idea che un link sia una sorta di autostrada che trasporta info testuali, topic, traffico, autorità...nel bene e nel male (infatti troppi link da zone poco raccomondabili del web possono portare un sito nella spam mass!)

il secondo intervento di Stuart Delta era un caso concreto di creazione di un network per promuovere un sito/prodotto. l'esposizione rapida e sintetica non ha impedito al pubblico di apprezzare la relazione e il lavoro riportato, tanto che si sono scatenate una valanga di domande di approfondimento. Stuart ha enumerato le azioni e i tempi, nonchè gli errori da evitare, necessari per costruire un network rilevante e non penalizzante. Il sito principale è rimasto praticamente invariato (tranne alcune azioni di ripulitura di link in uscita) mentre il grosso del lavoro si è concentrato sui siti che lo spingevano: dal pdv dei contenuti e della creazione di backlink di qualità. oltre a un lavoro preliminare di analisi del settore, della competitività e delle keyword più adatte. Stuart ha evidenziato come queste attività - soprattutto quella di link building - debbano essere graduali nel tempo se si vuole ottenere il risultato desiderato. purtroppo per motivi caffeinomani il botta e risposta è stato tagliato, ma a giudicare dalle mani alzate avrebbe potuto continuare ancora a lungo.

- Enrico Altavilla, noto come Low, ha fatto un intervento su google, spam e matematica. Un "piccolo" genio, ha esposto la sua relazione in maniera originale (visivamente mi è molto piaciuta la sua mappa di argomenti espandibile) puntando l'attenzione sull'apporto umano nell'information retrieval e nelle logiche antispam dei Mdr. Ha parlato di ewoq, lo strumento usato dai quality raters di Google e di come queste figure recentemente note operino per migliorare le serp (soprattutto i primi 10 risultati). Altavilla ha parlato di algoritmi automatizzati integrati a valutazioni umane. E di come questa nuova prospettiva non possa essere ignorata dai seo.


- Luca Conti ha parlato di contenuti generati dagli utenti in un'ottica di web 2.0: oramai anche chi non ha un blog, produce contenuti audio o video per il web. Ha parlato di social network: di comunità che commentano, scrivono, interagiscono.. e influenzano il web.

- Simone Carletti, weppos, ha parlato di Rss e blog riuscendo ad essere brillante e alla mano pur trattando argomenti tecnici. Ha dato alcune indicazioni sulle diverse tecnologie di feed rss, su come promuovere i feed (esiste la figura del feed promoter!), evidenziando come siano essi stessi uno strumento di marketing.

- Fradefra è intervenuto con un secondo intervento su feed, avviamento di blog aziendali e sugli strumenti di visibilità fra blog (commenti, trackback e link..).

- Giorgio Taverniti (ma chi è?) ha fatto un intervento sull'ottimizzazione di wordpress. utile anche per chi - come me -usa un'altra piattaforma. certe considerazioni e consigli sono sempre utili..

- Piersante Paneghel, Pieropan nel forum GT, ha coraggiosamente riportato un caso di insuccesso di posizionamento: come le azioni del cliente possano vanificare gli interventi del seo. Oltre al brillante e divertente intervento, lo ringrazio per l'indovinato accostamento fra la figura del seo e un avvocato. Entrambi fanno del loro meglio per aiutarti.. ma non possono garantirti il risultato, soprattutto se tu cliente ti comporti male.. davanti al motore/giudice.

ha concluso la ricca e densa giornata un live gt completamente improvvisato che mi ha visto partecipe insieme a Miriam Bertoli, Fuffissima, Must e Nbriani.
quest'ultimo ci ha con molta emozione illustrato la sua ipotesi e studio di google big table, con tanto di scambio mail con google!
poi la discussione si è accesa su una questione che sta a cuore a tutti noi: il valore del nostro lavoro. seppure ammettiamo che non possiamo svalutare i nostri servizi, ho potuto constatare che siamo lontani dal definire un listino prezzi univoco e condiviso.
ne stiamo parlando anche sul forum.

Comments

Anonymous said…
Grazie Elena per questo bellissimo report :)

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